Ford Figo: con un nome del genere se la batte per stranezza con la Kia Venga. Ma quest’auto, a differenza della monovolume coreana, non arriverà in Italia, anche se la denominazione – come spiega il comunicato della Casa americana che la traduce in “cool” – deriva dalla nostra lingua. Sarà prodotta in India e commercializzata, anche in altre Paesi orientali. Per la sua presentazione si è mosso addirittura l’amministratore delegato della Casa, Alan Mulally.
La Figo è realizzata sul pianale della Fiesta riprendendo molto da vicino linea e caratteristiche del vecchio modello. I segni del kinetic design si notano soprattutto nel frontale: una scelta precisa, frutto della nuova strategia di ottimizazzione One Ford che punta a rafforzare l’identità del marchio e a razionalizzare il numero di piattaforme e componenti meccaniche.
Sempre per lo stesso motivo – ottimizzare le economie di scala, cioè – il prossimo modello della Focus non presenterà profonde differenze tra la versione realizzata per gli Usa e quella per l’Europa, come accade oggi. Rispetto al passato, quando l’Ovale Blu si lanciò addirittura nell’avventura del Premiere Automotive Group (che riuniva marchi di lusso, come Aston Martin e Jaguar, oggi passati di mano) è un cambio di rotta enorme.
La piccola Figo sarà assemblata a partire dai primi mesi del 2010 nello stabilimento indiano di Chennai, dove Ford ha investito 500 milioni di euro per aumentare la potenziale produzione fino a 200 mila unità l’anno.
Fonte: www.quattroruote.it
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